mentre lo zoccolo
calpesta la sua orma,
la criniera si distende al vento
è una corsa
lungo una traiettoria segnata dal tempo
-destinazione oltre il confine–
verso un cielo
gonfio di pioggia,
imploro una fede,
che scivola nel dubbio
-inesauribile morsa
d’ una labile coscienza-
sono immobili le immagini
ai margini di quell’orizzonte
dove i colori diluiscono l’azzurro
-sono visioni evanescenti
di sogni infranti-
attratto dall’ostacolo,
lanci al salto irriverente,
il tuo cavallo bianco,
alato di speranza
non c’è pace
in questo inchiostro nero
che cola
dalla mia mente
Come sempre incantata… da versi e musica…ri respira sensualità a pieni polmoni qui da te Lorenzo…
Ti lascio il mio buongiorno, per quando lo leggerai..e un Bacio!!
…Serenella…
Sono onorata di essere nelle tue pagine… grazie Lorenzo 1bacio di buona giornata…
ps. amante dei cavalli? animali stupendi direi io ne ho uno nella mia piccola fattoria…
Le tue parole sanno trasmettere forti emozioni… ancorata alle sensazioni che riesci a trasmettermi ti lascio un bacio e un sorriso per augurarti una profumatissima giornata
Gio
… non câè pace in questo inchiostro nero che cola dalla mia mente….
Emozione pura. Grazie per questi versi.
“il navigante si perse in un sogno di stelle irragiungibili”….odio i cavalli…..e soprattutto quelli bianchi…..titty
Una corsa angosciosa verso una meta…una speranza…e sembra che quando stai per arrivare al tuo orizzonte…i colori esplodono in una macchia nera…che sembra non avere fine…
Bravissimo…sai come coinvolgere il lettore 🙂
Bacio…Lia
L’orma è lì che riflette il suo essere
ma ciò nonostante la criniera tende al volo,poichè diversamente non può fare
Forse la destinazione risiede oltre il confine,che quindi è un apparente confine
Poi c’è l’infrangersi ed il ricostituirsi…nel dubbio ,la fede
E l’ostacolo diventa sprone,continuo…verso la speranza…che’ diversamente non può essere !
Che bravo che sei !
Che meraviglia Poeta, una lacirma d’inchiostro traccia sul bianco il pensiero, avvolto, spesso da una solitudine…con grande stima Nunzio
Un saluto lo lascio quì, è per te, prendilo
Buona giornata
Interessante la contrapposizione del nero inchiostro con il bianco mantello del cavallo arabo. Conosco bene questa razza, hanno un’eleganza e una leggiadria naturale che non trova pari in natura. Il muso cmauso, il collo arcuato, la coda a pennacchio…è senz’altro il prototipo che meglio si presta a una lirica, come la tua, posata e leggiadra 🙂
Decisamente incantevole qui.
Non giro molto per i blog (è la mia innata pigrizia ad impedirmelo), ma passare da te è fare una “jam session” di poesia … tu sei un artista vero.
si posano sul bianco del foglio
semi neri a germogliare
si astraggono di sogni
e premono sugli occhi chiusi
come volessero sul tuo pegaso
candido senza tempo
veloci cavalcare
feliz tarde
edenico sussurar d’anima…incornicia questo luogo incantevole…con ammirazione una carezza al suo inchiostro nero
Complimenti, bella poesia e bella immagine piena di forza…
Bel Blog, piciuto!
Un saluto e buona serata, Giano
Grazie a te di essere passato dal mio regno.
Spero tornerai.
Mi rileggo qualche meraviglia intanto ti lascio l’augurio per uno splendido we
un bacione Gio
non c’è mai pace nell’inchiostro nero di un poeta.
un’introspezione molto coinvolgente.
un saluto
jm
Questa splendida poesia potrebbe tranquillamente essere dedicata al grande pittore Umberto Boccioni,re del Futurismo,che amava molto i cavalli e morì cadendo propio da uno d’essi…Splendida…
Un grazie e un abbraccio
Godiva:-)
inchiostro come sangue a tracciar sentieri….
intenso e dark…cavaliere nero
M_
Freme foglia d’autunno, nella brezza della sera…si adagia sulla terra ancora tiepida…per morire tra le ombre del domani…
Buon fine settimana 🙂 Lia
parole per riempire spazi bianchi di memoria di tempo d’anima e si corre su cavalli bianchi sprazzi di purezza e speranza…si vola su ali invisibili…si vola si cavalca e si odono orme silenziose lasciate su terreni fertili…un saluto grande
blu indaco è l’anima di un poeta, come il colore dell’inchiostro… non può aver pace… può trovare sollievo espandendosi sul foglio bianco… solo un pò di sollievo…
bellissima riflessione la tua poesia!
ciao
do’
Non c’è pace per te poeta.. perchè la tua anima non ha orizzonti. Anna.
Tu che sei poeta dell’animo umano… è questa la tua fede. Anna.
un
condivido..l’inchiostro tinge le nostre inquietudine
grande Lorenzo
ma su questo non nutro alcun dubbio
affettuosamente
cpc
un inchiostro che si è sciolto dando vita ad una poesia di raro incanto.
Buona domenica
Antonella
..Non c’è pace in questo inchiostro nero che cola la mia mente…
Una lirica intensa ed emozionante..da leggere e rileggere!!
Ps: amo i cavalli…ne ho avuta una x oltre tre anni…un purosangue…nata il mio stesso giorno e mese…una folle cavalla che scalpitava in questo mondo…ahhhhh come la capisco!
Un bacio my Lord!