Ci sono due specie di persone....
ci sono quelli che vivono, giocano e muoiono...
e ci sono quelli che si tengono in equilibrio sul crinale della vita...
ci sono gli attori..
ci sono i funamboli..
Il poeta, il vero poeta, possiede l'arte del funambolo.
Scrivere è avanzare, parola dopo parola su un filo di bellezza, il filo di una poesia, di un'opera, di una storia adagiata su carta di seta. Scrivere è avanzare passo dopo passo, pagina dopo pagina, sul cammino di un libro. Il difficile non è elevarsi dal suolo e mantenersi in equilibrio sul filo del linguaggio, aiutato dal bilanciere della penna. Non è neppure andare dritto su una linea continua e talvolta interrotta da vertigini effimere quando cascate di una virgola o l'ostacolo di un punto. No, il difficile per il poeta è rimanere costantemente su quel filo che è la scrittura, vivere ogni ora della vita all'altezza del proprio sogno, non scendere mai, neppure un istante dalla corda dell'immaginazione. In verità il difficile è diventare funambolo della parola...
(brano tratto dal romanzo "Neve" di Maxence Fermine)
Un pò che mi assento e ritrovo immagini e parole troppo stuzzicanti x me… sei un mito Lorenzo… bacioni
Sensualità ammiccante. Bello passare da te, sempre bello leggere i tuoi scritti.
Stefania
un
incantata….e non aggiungo altro
grande Lorenzo
..e’ una seduzione sublimale…un gioco con te stesso e con la tua anima, e’ uno spazio segreto che sai solo tu, quasi un’invocazione a
un’ipotetica figura femminile a lasciarsi andare a quella corrente emotiva che potrebbe diventare vertigine….eclissi dei sensi, delirio e forse anche amore…..
Connubio di spiga e ramo
che intreccia corpo e mente,in fusione ambita,
ma fredda come la paura dell’essersi trovati,dell’essersi vissuti così…dell’attesa del viversi ancora così
E quei segni coscienti a chiedere…qualcosa che non si può dire
Molto bella e forte questa tua poesia
Un saluto
Stupenda arsura d’un amore proibito?O finito?
Così io interpreto le tue sublimi parole:-)
Complimenti sempre vivissimi:-)
Godiva
Lorenzo è semplicemente meravigliosa questa poesia!
mi sono rispecchiata in questa donna che piange un’irrimediabile assenza continuando a torturare le sue giornate…
sentimenti dolorosi espressi con sublime dolcezza…
Ligeia
concordo con neraorchidea..
anch’io ho avuto l’impressione di un gioco fatto d’eros e filosofica resa di una donna, anche virtuale, che impazzisce per averti
😉 ma ognuno legge quello che vuole leggere, si sÃ
ciao lorenzo
Andrea
veramente bella. purtroppo vado un pò di corsa e ho letto solo le ultime ma già da questo posso farti i miei complimenti. mi piace molto come scrivi. e meno male che sei passato sul mio blog se no non ti avrei trovato 🙂 ciao!
Ombrellina
Grazie mille Lorenzo,detto da te mi lusinga:-)
Un bacione e buona giornata caro:-)
Godiva
un
Lorenzo e grazie
ho dimenticato di farti i complimenti per il tuo blog veramente bellissimo
affettuosamente
cpc
[dolorosa…ed immensamente bella questa tua…sempre bello leggerti da me]
Il tuo eros nel poetare:
Magistrale.
Non v’è altro da aggiungere.
Ciao
Franca
rileggo molto volentieri questa poesia
poesia che ho adorato dal primo momento n cui l’ho letta…
mi risultò affascinante allora come come adesso..
tu osservatore e traduttore della femminilità , da uomo hai elegantemente descritto e reso immagine la Donna nella totalità della sua -rassegnazione- o ……rassegnata devozione….
trasporto dei sensi contro la clausura del raziocinio….
Una lezione di stile e metodo la tua…
Ti rimgrazio Lorenzo
Simona
Questa mi piace un po’ meno delle altre 😦
Ah, sono ram, ho cambiato nik e URL.
a presto, ciao!
il quadro della conscienza. il tradimento un taglio nella tela.
bravissimo
suggestiva e piacevolmente intenso quel tormentato dolore che nasce da una immaginaria rassegnazione,orgasmo cosmico .
Intenso aroma del maschile che si sposa perfettamente con l’essenza della femminilità …
Come sempre,” magico”.
molto bella, una poesia che sembra quasi vissuta… va al di là del senso delle parole…
“terra e sangue”…
complimenti!
Grazie per essere passato..molto bello anche qui…
🙂
“è rassegnazione”…uno stato d’animo di resa con sè stessi…l’abbandonare il gioco della vita…avvolti dalla paura di vivere e lasciarsi andare alle emozioni…a ciò che siamo veramente…a ciò che è la nostra natura…che inevitabilmente ci ricorda ..noi stessi.La ricerca di un piacere che sfibra nasconde la voglia di te ma anche di orrizzonti nuovi…ancora limitati dalla paura e tu inviti a varcarli…con te..che tanto ami e rispetti la Donna…che tanto ami e rispetti la vita…
E’ stato bello interpretare questa tua poesia…qui nella tua casa di poesia ed emozioni…un abbraccio…buona giornata…:-))) Marilena
Mi sento spiga…nel vento della passione…
grande Poeta, riesci sempre ad avvolgere e coinvolgere con le tue liriche…
ti abbraccio con affetto
buon we
kisss Gio
una traccia
un
SEI una delle poche persone
che non mi ha mai deluso
in nessun senso…
Grazie Lorenzo
un caro saluto.
cpc
Quando un desiderio brucia…ti consuma anima e pelle…ti mordi l’anima per quella assenza…e quella voglia che diventa un peccato tatuato nelle viscere…
Buon fine settimana
Lia
Non sai quanto siano vere queste parole sempre speciale Lory un caldo abbraccio Ross
chissà se è rassegnazione…o stupefazione,cercare nella femminilità nuove emozioni
sempre al top
un sorriso
Lù
E’ stupefazione cercare nella femminilità nuove emozioni…ed è meraviglia leggere chi, come te, ci riesce in modo così profondo e sensuale…senza volgarità solo puro erotismo peotico! Lascio una log nel tuo web…notte Rosanna
Ciao Lorenzo, che bello qui da te,
grazie per le dolci parole di cui mi gratifichi sempre…
questa musica incanta e infonde sensazioni meravigliose, è tutto cosi magico,
buon fine settimana Cavaliere d’altri tempi, baci baci da Ross’,â¥
Dove è sparito il mio precedente commento? baci Lorenzo…â¥
Che sorpresa ritrovarti…..e di ritrovarti qui…..!Buongiorno Ing…
:))
Carmen